Quando il temporale si acquieta ... senti nell'aria il profumo di
bagnato ...
un temporaneo silenzio diventa padrone di tutto ...
tutto sembra fermarsi per qualche istante ...
gli uccelli tacciono ...
lo stormire degli alberi zittisce ...
il vento non ulula più ...
anche i rumori della città
sembrano attutiti dalla bambagia ...
tu guardi le gocce di pioggia
che scivolano sul vetro lasciando qui e la' un solitario ostaggio ai raggi del
sole che lo asciugheranno ...
dietro quel vetro, speri di cogliere un arcobaleno .. no!
Spegni il mozzicone della sigaretta nella ceneriera posta sul
davanzale... lentamente... con metodo... affinché non s’innalzi ancora fumo ...
guardi le dita colorite di nicotina ... poi … l'orologio...
l'acqua ha dilavato tempo e pensieri ...
indossi l'impermeabile e vai incontro al tuo tempo ...
il bavero alto ...
il collo incassato ...
anonimo fra gli anonimi...
il rumore riprende e copre i
pensieri ...
urli al cielo parole umide ...
la folla si apre e richiude attorno a te ...
l'urlo diventa bestemmia ...
poi pianto ... e...
ricomincia a piovere!
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