poetandosenzamerito

sabato 21 settembre 2019

Senza titolo

A furia di aprirti il cuore è venuta giù la porta …
Non è rimasto più un angolo di segreto …
E’ tutto scritto e raccontato … e sono certo … dimenticato …
Le mani battono il tempo del racconto e tremano di rabbia …
Gli occhi lucidi e i pensieri ingarbugliati …
La lingua immobile recita parole nella testa e ... Immagini!
Respiro piano … sento il rumore dei pensieri nella testa e voglio seguirne il passo …
Il tempo del racconto mi vibra dentro e suona corde nascoste …
Come nascoste dietro le parole sono storie di vita vissuta … immaginata … cantata …
I piedi camminano in tondo nella stanza senza alcuno che li guidi …
Ho scavato un solco in questo camminare circolare … un solco fra me ed il resto del mondo …
Mentre scrivo un universo si dischiude senza preavviso ed una navicella mentale apre  a nuovi universi …
Piano piano … alla velocità della luce  … contatto l’alieno che è nascosto dentro …
Quello che esce quando il rumore del mondo rimane fuori …
Quando gli affanni trovano sfogo nel silenzioso pianto delle parole …
Non si può piegare la curva spazio tempo per ritrovare il big bang …
Capire l’origine di questa follia dal caos di pensieri che ricordano la destrutturazione del viso dei miei ricordi … camminando a braccetto con Picasso che non ho mai capito … ignorante come sono.
D 'improvviso gli Iris e i Girasoli bellissimi di un mio caro folle amico riaprono gli occhi e la mente …
L’amore per la vita si traduce in colori che non possono esprimere a pieno la forza dell’amore che ho dentro ma possono cantare un inno alla gioia per me …
Per me che ho dimenticato perché ho incominciato a scrivere questa cosa … mi sono perso dietro le tracce di me stesso e ho perso anche il filo in questo dedalo pazzo della mia testa …
Gli occhi si chiudono … l’ora è tarda e la malinconia spezza il fiato ….
Vorrei volare come Icaro senza cadere giù … le mie ali non sono di cera ma sono di niente i miei sogni …
Sono un naufragio le speranze e le chimere … e quasi un passato il presente ….
Un bimbo mi chiama … nasce da una nuova vita lo squillare della sua voce e tenero è il suo abbraccio …
Sono segnali … segnali di chi ti accomiata da questa storia … con un abbraccio infantile.



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