Un
metronomo batte il tempo ...
Ed
io sbaglio gli accordi della mia vita ...
Rughe
selvagge solcano la sabbia ...
Le
onde raccontano le storie di mare ...
di
fari che illuminano e tempeste paurose …
Di
un'isola che non c'è ...
Come
non ci sei tu ...
Tra
le barche a riva i pescatori cuciono le reti strappate ...
Mozziconi
di una vita lasciano cadere la cenere scostata via dal soffio del fumo ...
La
pelle ... carta vetro arsa di sole ...
Occhi
annacquati e passo dondolante da marinaio ...
Storie
fantastiche di balene e di squali ...
Perdersi
nel nulla ...
tra
le pieghe del tempo ...
che
ronza ancora ...
Una
mano ha fermato il metronomo ...
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