poetandosenzamerito

giovedì 25 luglio 2019

Brillano i tuoi capelli al sole …


Brillano i tuoi capelli al sole ...
Specchi d'acqua riverberano alla luce violenta del mattino che prepotente riluce e si compiace del proprio splendore ...
Tutt'altra cosa è il tuo quieto splendere in un sorriso ...
Distolgo lo sguardo ...
La luna è mia amica … il suo freddo bagliore assomiglia alla mia malinconia ...
Quanta diversità e quanta attrazione!



mercoledì 24 luglio 2019

C'è troppo buio in questa stanza ...


C'è troppo buio in questa stanza ...
Aria viziata ...
Rumori di altre vite ...
Il sonno tarda a venire ...
La mente tracima di ansie e timori ...
Mi giro ...
Mi rigiro ...
Mille spilli pungono il mio corpo ...
Mi metto a sedere ...
Poi ...
Mi alzo ...
Vado al balcone del salone ...
Guardo la strada ...
Una macchina passa veloce e il rombo di una marmitta scassata riempie i pensieri …
Sarà dura alzarsi domani e poi ... e poi ...
Un banco di nubi scure coprono la luna …
Il mondo si fa buio...
Sono un'ombra dietro il vetro ...
Guardo fuori ancora …
Mi giro ...
Torno a letto sbadigliando ...



martedì 23 luglio 2019

E' la sera dei miracoli ...

E' la sera dei miracoli ...
Del cuore che riconosce la gioia ...
Del buio che riscopre la luce e l'abbraccia ...
Di un uomo che guarda in faccia la vita e ne riscopre il sapore ...
E le casse sparano una canzone folle che disegna un quadro a pennellate vive di colore ...
E gli occhi di un bambino seguono i colori mentre succhia al seno ...
Di un amore che vive di niente e di tutto ...
E’ la sera dei miracoli ...
Ho sentito il dolore sciogliersi in gioia con lacrime libere di esprimersi ...
E la gente che cammina per strada riempie la notte di voci ...
Io ascolto, finalmente, la mia ...



Lo so …


Lo so  ...
Ci sei  ...
Ci sarai  ...
Con la paura di te …
Con il non voler credere di meritarti qualcosa di bello ...
Lo so ...
Ci sei e io credo in te ...
Nonostante la rabbia, il dolore, il dispiacere ...
Io credo in te ... anche in mezzo alla tua follia ...  alla paura di dire "Ti amo" ...
La tua diversità è solo un grido d'amore in cerca di conforto ...
Ci sei ...
Ci sarai e io credo in te ...
Prima o poi uscirai dal guscio e mi abbraccerai, d’improvviso ...  perché lo sai, incredula, che io credo in te ...
Oltre ogni possibile ragione ...
Le mie braccia sono aperte in un abbraccio e sarai tu a correrci dentro ...



lunedì 22 luglio 2019

Piccoli tratti di matita …


Piccoli tratti di matita hanno disegnato il tempo ...
delicati ma precisi...
Lo sfumato col dito ha slabbrato i profili e disegnato ombre espressive ... confondendo il vero, il finto, l'immaginato ...
Un mondo in bianco e nero trova il colore nelle sfumature ...
Temperi la punta per tracciare netti i contorni ma che freddo quei segni netti ...
Il calore si crea schiacciandoli via ... vissuti ... piegati ... arresi alla violenza del non essere ... precisi.



Ho chiamato il tuo nome …

Ho chiamato il tuo nome e come un'eco l'ho detto ... e ridetto ... e ridetto … fino a che mi è sembrato che tu fossi qui ...
Eppure ti ho solo pensato ...
Ho sognato i tuoi fianchi ...
I tuoi seni ...
Il delirio dei tuoi pensieri ...
Ho sentito il sapore delle tue parole che sanno di ciliegia e odorano di foglie bagnate...
Ma … stavi stretta nella mia testa ... sei volata via e ora sarai nei pensieri di chissà
chi …
Un pensiero nei pensieri di un altro ...
La mia mente ha un perché ma a me non frega niente ...
Sono in mutande davanti al frigo e cerco di decidermi ... alcol o succo ...
La luce del frigo mi affascina e mi somiglia ...
Anche io mi accendo quando mi apri ...


Metto insieme i colori sulla tavolozza …


Metto insieme i colori sulla tavolozza e prendo il pennello ...
Ho davanti a me una tela bianca ...
Ho intenzione di disegnare la vita ... disegno e cancello ...
Sono passate ore e non progredisco ...
La rabbia si fa padrona di me e scaravento tutto in aria ...
Prendo a calci la tela ...
La tavolozza ...
Sfregio quel bianco con rabbiose pennellate ...
Butto tutto di sotto ...
Una donna passa e raccoglie la tela ... la guarda ... alza la testa ...  calde lacrime le solcano il viso ...
La guardo stupito ...  e lei ...
 "dimmi pittore perché butti la tela della vita ... se sai raccontarla così non puoi permetterti di distruggerla!" Si allontana con la tela ed io guardo il cielo ...  sta per piovere ...
Chiudo le finestre ...
E adesso chi rimette a posto tutto questo casino?



venerdì 19 luglio 2019

Raccontare non è raccontarsi…

Raccontare non è raccontarsi ...
E’ creare un'emozione dal ... niente ...
Il lontano ricordo di un profumo, un sapore, una lei immaginaria, un amore raccontato da altri ...
Raccontare è vivere una vita improbabile … seduto sul divano di casa ...
E' sognare e provare a fare sognare ...  
E’ ballare, abbracciare e baciare un manico di scopa facendolo sembrare la più bella donna del mondo ... 
Raccontare è bellissimo se qualcuno sta ad ascoltare ... come un bambino ...  con gli occhi … sognanti … vicino al fuoco scoppiettante di un camino.



Faccio capriole sull’erba …


Faccio capriole sull'erba alta dei miei desideri e riesco solo ad ammaccarla ...
Devo mettermi a dieta e dimagrire tutta quell'abbondanza di rabbia e rancore che rende acido il sugo e mi trattiene dal correre dietro ai miei desideri ...
La sauna ha reso scivolosa la pelle e le tue braccia sono scivolate via dall'abbraccio …
Mi è rimasto stretto il niente ...
Vorrei vederti correre e sudare con me e seguire i sentieri di montagna che raggiungono il sole ...
Lì … su ... in alto ...
Tanto in alto da baciarti le labbra e mangiare fragole ...



Cristalli di luce …


Cristalli di luce inondano di riflessi la mia stanza ... evidenziano la polvere che galleggia leggera ...
Sto pulendo casa e la mia vita dagli accumuli di perché senza risposte ...
Ho la nausea ...
Apro le finestre per dar respiro a tutto ... un'aria frizzantina entra allegra ...
Sento il respiro rinascere ...
Musica dalla strada arriva affievolita ...
Due ragazzi stanno suonando e un drappello di curiosi stanno ad ascoltarli ...
Esco e scendo ...
Prendo strade note per traguardi nuovi ...
Tutto si può riscrivere e rivivere in note nuove ...
Un signore in bici mi saluta ... non è giovane ma la pedalata è fluida ...
Mi grida "hai tanto da camminare fallo fischiettando!" ...
Non ci penso su due volte ... seguo il suo consiglio!



Uno scroscio improvviso…


Uno scroscio improvviso coglie i miei pensieri ...
Lo sguardo perso incontra la furia dell'acqua ...
Mi affaccio alla finestra
L'acqua ha invaso la carreggiata e fatto diventare i tombini curiose fontane ...
Guardo e mi rivedo ...
Ho fatto tracimare il fiume dei miei umori fino a far rimbalzare i tombini ... ed è  venuto fuori di tutto ... il peggio di tutto...
C'è voluto tempo per rimuovere la melma e i danni della tracimazione ...


giovedì 18 luglio 2019

Il sole acceca i pensieri …


Il sole acceca i pensieri che si sciolgono in perle di sudore e rigano la schiena ...
Faccio fatica a respirare ...
Troppa fatica dà il pensiero di te che come un macigno frena la corsa verso una libertà inattesa ...
Gli spinati di questo confine impediscono alla mia mente di emigrare ...
Che bello sarebbe ritrovarmi in un'altra storia ...
Un'altra vita ...
Mangio un chicco d'uva ... aggiusta i sapori e spreme il vino che mi ubriaca e sopisce l'ansia ...
Vedo due occhi guardarmi ... con un pugno spacco lo specchio...
Basteranno sette anni per uccidere il ricordo di te?



L’aria è carica di elettricità …


L'aria è carica di elettricità
Tuoni e fulmini imperversano
L'acqua vien giù a scrosci violenti ed io ...
Sono alla finestra
Lo sguardo catatonico ... perso ...
Provo a pensare ... pensieri ma ... niente ...
Faccio disegni con le dita sulla condensa del vetro e immagino storie …
Il vento spiaccica gocce di pioggia sul vetro e il mondo si distorce nel guardarvi dentro...
L'indolenza coglie la mente e il cuore ...
Oggi diventa una lenta attesa di domani ...
L' orologio, stancamente ticchetta il suo tempo ...
Quando è fermo, ogni 24 ore , segna il tempo giusto ...
Io da fermo non ho mai centrato il mio tempo giusto ... o troppo presto ... o troppo tardi ... o ...
Vorrei aprire la finestra e far entrare il vento e sentire le gocce di pioggia sul mio viso... forse servirà a lavare via l'umore ... ma le mani rimangono sulla maniglia e intanto ...
Tutto scorre ...
Il tempo ...
L'acqua ...
La vita …



mercoledì 17 luglio 2019

Piove …


Piove ...
Fa un freddo cane ...
Cammino sotto una pioggia gelida ...
La musica di un vecchio yukebox mi attira in un bar ...
C'è odore di umido e fumo ...
La gente parla rumorosamente ...
Il bavero del cappotto tirato su mi nasconde il viso ...
Io incasso il collo e aspetto che il calore mi faccia calmare ...
Mentre giro lo sguardo incrocio due occhi ... cerulei ... intensi ...
Un sorriso improvviso squarcia lo squallore circostante ... mi avvicino ... le do un bacio gentile sulla guancia... le porgo il braccio ... ci pensa  su ... vi appoggia la mano .... usciamo ...
Respiriamo a pieni polmoni ...
Alziamo il viso a guardare il cielo ...
La pioggia ci lava ...
Ridendo cominciamo a correre nelle pozzanghere ...






Verrà il giorno …


Verrà il giorno in cui capirai quanto dispiacere hai saputo generare  ed allora il respiro sarà pesante ed i pensieri tristi ...
Non temere troverai braccia aperte ad accoglierti che ti avvolgeranno con affetto perché, quando è vero non lo si rinnega mai ...
Sarà un abbraccio tenero di comprensione senza avere più il fuoco della gioia ...
Sarà padrone il desiderio di perdono e il bisogno di trovare la mia pace ...
Per la tua ... non chiedere ... dovrai cercartela ...
Io ho fatto tanta fatica per trovare la mia ...

Ci sono giorni grigi …


Ci sono giorni grigi ...
Densi di azioni inutili …
Di pensieri spenti …
Di nessun desiderio ...
Ci sono giorni grigi in cui le labbra non trovano sorrisi e non danno un bacio ...
Ci sono giorni grigi in cui le mani tremano per la rabbia o il dolore e anche una carezza è un lontano ricordo...
Ci sono giorni grigi ... e poi ... c'è il  domani e io lo aspetto con gioia ...



Maledetta goccia …


Maledetta goccia ...
Cade a intervalli regolari ridisegnando il tempo in misure nuove ...
Tra l'una e l'altra un pensiero breve ... troppo!
Non formula un fatto compiuto lo lascia a metà ...
Mi alzo e vado a stringere la manopola ...
Passo le dita sotto il rubinetto per lasciar cadere l'acqua ...
Torno a letto ...
Ricomincia a intervalli diversi ...
La testa fra le mani ...
Quel rumore interrompe i pensieri ...
Mi alzo ...
Chiudo la chiave generale ...
Le gocce smettono ...
Nel silenzio il tempo si dilata a dismisura ...
Vedo le tue labbra sulle quali poggio le mie ... ma non c'è niente che interrompe il dolore ...
Il tempo diventa infinito ...
Il dolore pure ...
Mi alzo e riapro la chiave generale ...


martedì 16 luglio 2019

La vita è terreno difficile …


"La vita è terreno difficile per chi come te perde i riferimenti" . .
Il mio mentore ha colto l'occasione per incastrarmi in uno dei sui discorsi che io temo come un pezzo di pane il coltello ... non c'è dubbio ... ne uscirò a fette ...
Alla sua affermazione lo guardo stranito ...
" Si ...  dico a te ... oggi ti ho visto smarrito nel bel mezzo della sala del refettorio alla disperata ricerca di me per avere un compagno di riflessioni ed io volutamente ho fatto finta di niente ... impara che quando usi il potere sulle persone per guidarle ... si rimane soli ... al potere si risponde sempre con il timore o con la forza ... mai e poi mai con la collaborazione e la comunanza di intenti ...  gli stessi tuoi pari ti tratteranno con deferenza ma ti sminuiranno nei loro discorsi per avere alleati alla denigrazione ... e, all'occorrenza, alla tua defenestrazione ... hai creduto che il carisma e la benevolenza della mia persona ti avesse indicato la strada da percorrere da solo senza più il mio aiuto ... non hai compreso che anche in quel caso avevi esercitato il potere ... quello di essermi vicino! E quindi il carisma si rifletteva su di te perché è chiaro l'affetto che a te mi lega ... ma quando hai pensato che si trattasse di deferenza nei tuoi confronti ed hai deciso di mostrare i muscoli ... sei rimasto solo ... attorniato semmai da maschere di circostanza ...
Ascoltami e ascoltami bene piccolo cucciolo di uomo che si crede fiera adulta ... il rispetto  ingenera timore ...  ed in quel caso anche la solitudine del rispetto, se tu vuoi ... ma se scegli di stare fra gli altri questi faranno a gara per starti vicino perché grande piacere si ricava dall'accompagnarsi a persone di rispetto ... e ti saranno vicini e ti accompagneranno e ti aiuteranno per il piacere di restituirti il rispetto e l'onore che gli hai saputo riversare con umiltà.
Ricorda sempre ...  il potere dell'amore vero verso gli altri, del rispetto e della giustezza dei comportamenti può essere appannato dalla paura altrui o dalle convenienze transitorie ma alberga sempre nel cuore degli uomini ...
Anche i più nefandi non possono in cuor loro negarlo ...  non avranno il coraggio di ammetterlo perché vigliaccheria e vergogna di se e dei propri comportamenti rende loro impossibile farlo ...
Tu non perdere i tuoi riferimenti ...  amore di te ... amore per gli altri ... giustezza di giudizio e dei comportamenti ... umiltà ...  siano il segno del tuo cammino, il cibo per la tua fame e il ricordo che ti lega a me ...
Guai se dovessi uscire da questo sentiero ... rimproverami aspramente ... come io farò con te …  perché la malizia degli stolti e degli ipocriti non aspetta altro che dimostrare quanto poco vero e giusto sia questo modo di pensare ... non abbatterti se sbagli e devi recuperare il cammino ...  i tuoi riferimenti sono chiari ... la tua vita è un divenire di crescita a tutte le età ... perdonati gli errori, non indulgere in vittimismo, rialzati in piedi e cammina diritto dopo ogni sconfitta ... ricordati sempre che i tuoi riferimenti sono giusti e che sono difficili ma che ti daranno quiete e gioia infinita "
Aumenta improvvisamente il passo e mi lascia li ... ai miei pensieri ... ai miei errori ... alle mie paure di non essere all'altezza e cosi facendo mi lascia l'ultimo insegnamento di questa chiacchierata .... si sceglie da soli la propria strada ... 
Ho avuto la fortuna di un maestro che dimostra di amarmi oltre ogni misura e che mi aiuta a vedere la via ma ... io sono il protagonista del mio futuro ... sta a me scegliere cosa e con chi voglio affrontare il domani ... sta a me non perdere i riferimenti ...
Il capo chino ... riprendo la strada per il refettorio ... si è fatta sera ... un altro giorno muore ed io so che il cammino è ancora lungo ... lui è più  avanti ... in tutto!
Ringrazio  la  vita  di avermelo dato ... è un onore camminarci silenziosamente accanto ... un dolore dover guardare la sua schiena!



C’è un desiderio di bellezza …

C'è un desiderio di bellezza, in ognuno di noi, che si disperde nel grigiore della quotidianità ...
Un profumo di infinito che intasa le narici ... poi si volatilizza lasciando un ricordo inalienabile ...
La bellezza ... padrona del mondo ... che cancelli le brutture di questa vita e ci riavvicini all'universo ...
Un sorriso piega le labbra pronunciando parole di amore ...
So parlare di dolore... l'amore riesco solo a sentirlo ...
Devo tacere ed incominciare ad ascoltare ...  prima di tutto ... il cuore!



Il ritmo folle di un tamburo …


Il ritmo folle di un tamburo con bassi amplificati a dismisura mi entra nello stomaco e fa muovere le gambe...
Si rivoltano i pensieri che si sbriciolano ... scompaiono nel ritmo ossessivo e liberano la mente dal loro peso ...
Una   esplosiva   voglia   di   vita   e  di gioia riempie il cuore e la visione del mondo  si  ribalta ...
Strano a dirsi è lo scatto di un interruttore ... dentro ... e le cose le rivedi a colori ...
La fatica sarà rileggere le cose in un nuovo universo arcobaleno ...
Il defibrillatore ha resettato...
Ora tocca scegliere i ritmi del cuore ...




Non so scrivere d’amore …

Non so scrivere d'amore ...
So parlare del dolore che contorce le viscere ...
Di un mondo nero fatto di ansia ... angoscia ... paura di vivere ...
Ma … vi chiedo ... quanto amore avete da raccontare ...
Io non riuscirei a farmi bastare una vita per dirvi del dolore ... della disillusione ... di quel paradosso che è sopravvivere e rifuggire il vivere ...
Lo faccio ... sereno ... perché non conosco altro mezzo che raccontarlo questo maledetto, inarrestabile, inspiegabile, irragionevole bisogno di vivere ...



Il vento sbatte violento l'acqua sui vetri ...


Il vento sbatte violento l'acqua sui vetri ... poi disegna scie improbabili ... come le strade della mia vita ... 
Sento urlare il vento e le chiome degli alberi si piegano controvoglia ma obbedienti come tante sagome umane che si piegano agli eventi più forti di loro ....
Il vecchio di fianco tossisce forte ...
Il bambino del piano di sopra piange ...
Io giro fra le mani un bicchiere di grappa e guardo fuori ...



lunedì 15 luglio 2019

Una sirena squarcia il silenzio …

Una sirena squarcia il silenzio ...
La luce roteante per un istante illumina la stanza...
Disteso sul letto ... le mani dietro la nuca ... ascolto il ritmo del mio cuore ...
Mi alzo ... prendo una sigaretta e l'accendo ...
Faccio cerchi di fumo e li infilzo con il dito ...
Cammino lento per la stanza ... non ci sono pensieri ... solo il gesto meccanico del camminare ...
Quanto pagherei per questo vuoto mentale ... sempre!
Spengo il mozzicone e litigo con un filo di fumo che non vuol sparire ... le dita sono ingiallite ...
Ritorno a letto fra un rantolo e un rigirarsi questo maledetto sonno mi porterà quiete!
A litigare con i sogni ... faremo poi!




Un tiepido raggio di sole mi scalda il viso…


Un tiepido raggio di sole mi scalda il viso ...
Gli occhi stretti ... c'è troppa luce!
Cammino lento e respiro piano assaggiando la vita a piccole dosi...
I pensieri volano liberi di andare dove gli pare...
Sono sempre i ricordi che creano dolore a emergere dal marasma ...
Una lattina di birra ...
Incomincio a calciarla ...
Il rumore fa girare la gente ...
Me ne frego ...
Comincio a correre e calcio fra due paletti ...
Alzo le braccia al cielo e grido … GOOOOOOOOL ...
Mi guardano strano ...
Riprendo a camminare lento ...
Il pietriccio scrocchia al mio passaggio ... una signora anziana mi guarda strano ... fa caldo!



Il freddo penetra le ossa …


Il freddo penetra le ossa ma il cielo è terso …
Sembra voler svelare finalmente la verità …
Non si può mentire a tutta questa luce …
E tu smettila …
Questi tristi inganni …
Bisbigli nascosti …
Confidenze condivise …
Non distingui le maschere dai volti veri …
E il freddo mi gela …
Come la bugia …
L’inganno …
Basterebbe un abbraccio a convincerti che nello stringersi al petto c’è un cuore che parla …
Non riesci a distinguere il vero dal falso ma … pazienza …
Il tempo è giusto testimone …
Non cercare consiglio dove interessa non dare quello giusto …
Spezza le catene che imprigionano la ragione e lascia libero il cuore di capire …
Butta via il liquame del dubbio e abbraccia il calore di un sentimento sincero …
Povera anima con la paura di sbagliare fidandosi di ciò che è sbagliato ….



domenica 14 luglio 2019

Siediti e ascolta!


Siediti a ascolta!
Il tono è imperioso e senza alcuna possibilità di replica!
Mi accosto alla panca nel refettorio ormai vuoto e mi accingo ad ascoltare il mio amato maestro. Raramente mi rivolge più di una decina di parole... dense di insegnamenti e consigli... ma questa volta credo che la cosa sarà più lunga... evidentemente sente l'urgenza di correggere qualche mia imprudenza...
" Ascolta bene ciò che ho da dirti e … fanne tesoro!
Esistono amici buoni e amici cattivi ...
Fermo!
Non fare domande questa non è una conversazione è una lezione di vita!"
Ha bloccato sul nascere il mio tentativo di interromperlo con una domanda! ...
Un brivido dietro la schiena mi avverte che la cosa sarà molto complessa e mi imporrà nuove riflessioni...
" Allora ... ci sono amici buoni e cattivi e tu ne hai di entrambi i tipi ... non ti dirò chi ... ne cosa ... ma ti darò delle cose da pensare!
Un amico quando scherza con te non lo fa sempre mettendo in risalto i tuoi difetti fisici o di comportamento ...  se lo ripete troppo spesso, mascherandolo di scherzo, lo fa solo per soggiogare il tuo pensiero al suo ... sei una misera cosa ed io ti sono amico lo stesso.
Tu sei poco ed io sono buono con te!
Se pretende di darti sempre il consiglio giusto e se tu non fai nulla senza la sua approvazione ... non è un amico ... è il padrone dei tuoi pensieri ...
Condiziona i tuoi comportamenti e vive una sua vita doppia attraverso la tua!
Un buon amico ti sprona ... esalta le tue virtù e ti insegna a superare i tuoi difetti e le tue paure ... un buon amico non ti dice cosa fare ne chi evitare, ti aiuta a ragionare e raggiungere una tua decisione ... ti aiuta a maturare una tua scelta ... ti supporta in essa anche se non condivide in pieno e ti lascia vivere le tue esperienze in libertà ... salvo raccogliere i cocci di te stesso quando commetti errori ...
Un amico cattivo vive oltre la sua vita anche la tua ...  un buon amico vive insieme a te e ti accompagna nella tua vita....
Stai attento a tutto questo...
Gli amici camminano insieme uno di fianco all'altro non uno dietro l'altro ... altrimenti non è amicizia è dipendenza ... è esercizio di potere ... alla lunga è condizionamento di pensiero ...
Sii libero!
Vivi la tua vita e abbraccia chi ti aiuta a vedere il meglio di te e ti aiuta a migliorare ciò che devi migliorare aiutandoti a crescere nella tua completa libertà ... diffida anche di me se un giorno dovessi indicarti una strada ...
Ad un bivio posso solo aiutarti a soppesare i pro e i contro della scelta ...
Devo aiutarti a tenere in ordine le tue valutazioni ma quale strada intraprendere è una tua decisione …  un amico l'appoggia soltanto ... con amore e fiducia!
Un vero amico vive con te ... non vive al posto tuo attraverso te"
Guardo il mio maestro …  disorientato ... la sua veemenza mi fa capire che alcuni miei comportamenti necessitavano di questo chiarimento ...
Abbasso la testa…  confuso ... una mano mi si poggia sul capo, scivola sulla guancia e approda al mento ... mi invita ad alzare la testa ... incontro un sorriso appena accennato ...
" Ora va e vivi la tua vita …  troverai compagni per strada a farti compagnia ... alcuni rimarranno altri andranno via ... quelli che rimarranno avranno due motivi ... uno sarà il guadagno su quello che hai o potere su di te per riempire il vuoto della loro pochezza oppure ... amore per te, per quello che sei e per la tua vita che avranno il piacere di condividere ...
Va e pensa a tutto questo ... e ricordati ... ora comincerai ad interrogarti su tutti ... incomincia da me!"
Mi volta le spalle e va via con il suo classico incedere lento e deciso ...