poetandosenzamerito

giovedì 30 gennaio 2020

Autismo .... scritto solo per amore

E mi cullo ... mi cullo da solo ...
dondolo seduto sul tappeto ...
che belli i colori del tappeto ...
E mi cullo ... mi cullo da solo ...
canto una canzone di una sola nota lunga ... ripetitiva ... mi viene dalla testa ...
E mi cullo ... mi cullo da solo ...
C'e' silenzio nel mio mondo non entra nessuno ... sono solo e non voglio nessuno ... 
E mi cullo ... mi cullo da solo ...
perché  queste braccia mi abbracciano ... non voglio essere toccato ... non mi piace essere toccato ...
E mi cullo ... mi cullo da solo ...
lasciatemi stare sento una strana agitazione non guardatemi io sto bene nel mio mondo ... non disturbatemi ...
E mi cullo ... mi cullo da solo
che male ho fatto per essere tormentato, perché volete strapparmi dalla mia piccola gioia, i colori, la mia nota, il mio cullarmi, nessun contatto ...
lasciatemi stare ... mi fate male ... distruggete il mio silenzio ... 
non e' giusto ...
non riesco più a cullarmi ... che ho fatto di male ... sono stato cattivo?
e allora mi punisco ... mi faccio male ...
mi faccio male ... mi faccio male ...

mercoledì 29 gennaio 2020

yang - 29/01/2020

Un calore improvviso mi avvolge ...
Uno strano senso di benessere mi disorienta ...
Sarà stato il vino ...
La piacevole compagnia degli amici ...
Il leggero stordimento che mi ha accompagnato a letto ...
il calore del tuo corpo che trovo sotto le coperte ...
Non so!
Ti abbraccio e tu ricambi nel sonno ...
Sarebbe bello se momenti così non avessero mai fine ...
Gli occhi piano si chiudono e tutto cede il passo al sonno ... a volte gentile ... altre meno ...
Ma ... in questo abbraccio non c'è spazio per la paura ... ci va stretta anche la gioia!   

yin - 29/01/2020

Yin - Oscurità - Il buio della memoria.
Attimi di vita che creano ricordi da discarica.
Discarica della memoria ...
Senza riciclo
Balle di ricordi e cattivi pensieri pressati e nascosti lì nell'oscurità di se stessi ...
Il nostro personale lato buio della luna!
Di tanto in tanto vi ci aggiriamo con una torcia ...
Il fascio freddo di una luce a led taglia il buio come una lama e incontra ricordi che riaprono ferite che sanguinano copiosamente.
Non so il perché di questa speleologia  delle nostre discariche  ...
Catarsi ...
Autolesionismo ...
Crescita attraverso la vittoria sulla paura ...
Non so ... ma. .. avviene ...  ed ogni volta se ne esce diversi ...
Con qualche ruga in più ...
A volte vincenti ...
Altre sconfitti ...
Una continua lotta con se stessi.

lunedì 27 gennaio 2020

Basta!

Basta!
Ho voglia di trasmettere gioia …
Amore …
Basta!
Il fiato condensa parole di gelo che cercano sole …
Basta!
Non c’è spazio solo per il dolore …
Basta!
Guardo le foto di te e me felici e presi …
Presi da noi …
Dalla chimica che l’amore sa creare e che traspare da quella luce che illumina il viso …
C’è  stato  quel  tempo e ancora sopravvive negli abbracci un po’ stanchi di vissuto …
Nel caffè del mattino …
Nelle sere d’amore intenso e quieto …
Ma …
Un malessere sordo serpeggia nei pensieri …
Senza un motivo …
Senza una ragione …
Come un giorno che si spegne nella notte …  inesorabilmente …
… e  non basta una luna ad ispirarti …
Il buio è buio ed è nella natura delle cose che preceda o segua la luce …
E’ nella natura delle cose che ne sia il contraltare!




mercoledì 15 gennaio 2020

yang - 15/01/2020

Fermo l'auto attento a metterla esattamente fra le strisce ...
Chiudo l'auto e prendo lo zaino ...
Un movimento improvviso cattura il mio sguardo ...
Una farfalla bianca mi svolazza leggera intorno ...
Si dice che porti i saluti di chi in vita ci ha voluto bene!
Lascio un bacio al cielo ...
Anche se non fosse vero che bello iniziare la giornata pensando che lo fosse!
Aggiusto lo zaino sulle spalle e mi avvio di buon passo ...

yin -15/01/2020

Il lato in ombra della collina, quello che il sole non bacia con i suoi raggi e che nei giorni migliori vive di una luce diffusa ma indiretta che giunge dall'altro lato.
Il lato dove si nascondono tutte le sconfitte che come vampiri  succhiano via le forze, oscurano le gioie, annebbiano la mente.
Ognuno di noi coltiva in quel lato qualcosa di cui ha vergogna o paura ma non può fare a meno di farlo ...
Di conviverci ...
Il lato dove il proprio se meschino e reietto si rifugia.
Non c'è d'averne paura ne vergogna ...
Bisogna guardarlo e curarlo ...
Contenerlo ...
Bonificarlo ...
Abbiamo tutti bisogno di un posto dove buttare le cose che non ci piacciono e dobbiamo amarlo come una parte di noi irrinunciabile e ... perdonarlo e ... perdonarsi.

lunedì 6 gennaio 2020

Due ragazzi …

Due  ragazzi  si  abbracciano,  si  accarezzano, si  baciano appassionati e senza imbarazzo sulla panchina difronte alla mia …
Un vago senso di pudore mi spinge ad alzarmi e andar via …
Però … che belli che sono …
Stanno scoprendo l’amore, il sesso, la sensualità …
Il sangue batte in testa e il cuore corre impazzito …
Le mani esplorano …
I baci esplodono …
E quello stringersi forsennato a sentire l’uno il corpo dell’altro …
E poi … Tilt!
Più niente …
Un oblio dei sensi …
Un universo parallelo in cui l’anima fugge e corre …
Felice …
Ebete …
Senza sapere …
Senza capire …
Corre!
Attraverso la strada ed entro in un bar …
Un caffè nero bollente accoglie un cucchiaino di zucchero in un casino entropico di passato, presente e futuro …
Dove sono stato fino ad ora?
Quando è che ho perso i ricordi …
Il cucchiaino gira lento nei miei pensieri …