poetandosenzamerito

domenica 3 novembre 2019

Che strani pensieri …

Le mani tremano mentre disegno lentamente le curve del tuo corpo
Sento il fremito dell’eccitazione che scalda la pelle
Il fiato che si rompe e la gola che si secca
Mentre le mani esplorano, carezzano, giocano
Indugio a lungo nella ricerca del punto estremo del piacere
Ma cresce imperioso il desiderio di un bacio
Caldo, sincero accompagnato da un abbraccio che incolli i nostri corpi
Perché prima del desiderio può qualcosa di più intimo
Il toccarsi cuore a cuore
Sentire il tuo fiato mescolarsi col mio
Con gli occhi chiusi vedersi … dentro
Come due anime che anelano suonare all’unisono la melodia di un sentimento molto più leggero di un bisogno carnale
Rotolarsi fra le lenzuola in un plastico groviglio di corpi che cercano invano di fondersi
Fare l’amore non è fare … l’amore
Non è un plastico esercizio di fare è piuttosto un … sentire … no … piuttosto un ESSERE l’amore!
Quell’essere uno fuso da due
Il disperato bisogno di possedersi per intero in una sola entità
Che strani pensieri in un momento simile



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