pestando
la riga delle mattonelle ...
i
pensieri vagano liberi inseguendo domande e cercando risposte ...
la
brezza primaverile muove l'aria ...
la
testa bassa ...
un
passo dopo l'altro ...
pestando
la riga delle mattonelle ...
uno
scalpiccio di tacchi si avvicina rapido ...
una
ventata di capelli lunghi e neri mi sopravanza frettolosa lasciando la scia di profumo
...
alzo
la testa e seguo due gambe nervose che sorreggono un corpo esile ...
quel
profumo ...
chiudo
gli occhi …
inspiro
profondamente ...
li
riapro ...
la
vedo salire su un taxi ...
due
minuti di amore e un senso di abbandono per sempre ...
l'infinito
in una scia odorosa ....
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