poetandosenzamerito

giovedì 5 dicembre 2019

L’amore

Lo Strigo ha fatto il suo incantesimo
Lei e lì distesa sulla pelle d’orso
Una perla di sudore le scorre lungo le tempie
Brucia!
Brucia di una febbre malvagia!
Non le tolgo gli occhi di dosso da quattro giorni e quattro notti
Sono disperato!
La scopro perché il freddo l’aiuti ad abbassare la temperatura
Il suo corpo nudo mi coglie sempre impreparato … splendore puro!
L’ansia che possano essere le sue ultime ore mi attanaglia …
Lo Strigo mi guarda, scuote la testa e va via
Canto una nenia antica che prega madre terra e per l’intercessione degli spiriti buoni della foresta …
Ieri come oggi l’amore dispera e per amore si invocherebbe l’impossibile
Che strane genti siamo …
Umani di strana umanità …



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