poetandosenzamerito

mercoledì 20 febbraio 2019

E tu...

si dico a te che mi leggi... 
cosa vedi, cosa pensi, cosa immagini leggendo questi scritti 
Io scrivo per me, di me e forse anche di te 
Ma per sfogare la mia follia di disadattato mentale e tu...
perché leggi?
cosa vuoi capire di te, di me, di noi attraverso paranoie lessicali criptiche ... 
quale meraviglioso dedalo di paure ci spinge a fuggire dalla prigionia del grigiore inseguendo il filo di queste inutili parole ... 
vorrei prenderti per mano e camminare su una spiaggia e bagnarsi i piedi e correre col vento alle spalle e recitare poesie e cantare canzoni ...
Affanculo al mondo ed ai suoi orrori ... 
il sole in faccia e la mano di qualcuno da tenere ...

Nessun commento:

Posta un commento